Sono nato a Castelnuovo di Garfagnana il 25 agosto 1971 e oggi abito a Pieve Fosciana con mia moglie Lorenza e due figli: Alessio e Sofia.
Lavoro al Comune di Castelnuovo di Garfagnana e mi occupo principalmente di istruzione, cultura, turismo e sociale.
Ho sempre sentito forte l’esigenza di mettermi a servizio della mia comunità per difenderla, promuoverla, farla crescere.
La politica, per me, non è mai stata un fine, ma un mezzo per confrontarmi su idee e progetti con chi condivide valori e crede nell'impegno per gli altri.
Vengo da una zona che viene definita svantaggiata e marginale. Una zona che, come altre, ha bisogno di mantenere in vita i principali servizi essenziali. Consentire alla popolazione una vita dignitosa è un obiettivo primario. Dall'altra parte ho sempre lavorato affinché lo “svantaggio” si trasformasse in un valore aggiunto.
Il radicamento, l’identità, la spinta all'innovazione sono fondamentali per mettere in moto un’economia “nuova” che guardi il mondo da un’altra prospettiva.
L’emergenza che abbiamo vissuto ha messo a nudo la fragilità del nostro modo di vivere dando valore alla comunità, al suo benessere, ricercato in un rapporto dialettico e continuo con la natura, le storie e l’identità dei territori.
In questo percorso, politico, istituzionale e soprattutto umano, è naturale provare a crescere cercando di portare attenzione ai temi a me cari a livelli più alti. Amo pensare al consigliere regionale, come a una persona che si mette a disposizione della comunità di riferimento, ne recepisce i problemi e i bisogni, ma anche le idee di sviluppo e le opportunità, le fa proprie e si impegna affinché si realizzino e portino veramente a far crescere un territorio. Questo è il senso della mia candidatura: creare un percorso che dal territorio provinciale di Lucca arrivi a Firenze per dare alla nostra zona la possibilità di fare passi importanti in avanti nel tentativo di superare questo difficile periodo che stiamo vivendo.
Nel mio percorso politico i sacrifici non sono certo mancati: non ho mai smesso di lavorare e ho cercato di non trascurare la mia famiglia. Da sempre sono impegnato nelle attività sociali, amo stare tra la gente, fare nuove conoscenze e rendermi sempre disponibile.
I sacrifici non sono mancati, ma sono stati ampiamente ripagati: nel corso della mia carriera politica, sono stato sindaco di Careggine per 15 anni e presidente della Comunità Montana fino alla sua trasformazione in Unione dei Comuni, di cui, nel 2011, sono stato eletto presidente. Cinque anni fa ho corso per il Consiglio regionale da outsider e ho conquistato ben 7.094 preferenze personali: un’esperienza straordinaria e indimenticabile, soprattutto dal punto di vista umano. Dal 2015 al 2017 sono stato consigliere prima e vicepresidente poi, della Provincia di Lucca, ruoli che mi hanno portato ad avere una visione di insieme del nostro territorio provinciale.
Sono felice dell’esperienza amministrativa e politica di questi anni: ho, in poche parole, realizzato un sogno.